Giudice del Registro delle Imprese presso il Tribunale di Frosinone, 10.01.2014, ha ordinato l’iscrizione nel Registro delle Imprese competente dell’atto di cessione di quote sociali in favore del Trustee, di nazionalità italiana, nella riferita qualità di Trustee di un Trust interno.
Il Giudice, invero, ha ritenuto ormai superata ogni perplessità circa l’ammissibilità del Trust interno con particolare riguardo ai dubbi sul presunto conflitto con le norme dettate in tema di responsabilità patrimoniale (ex art. 2740 c.c.) atteso che lo stesso ordinamento giuridico annovera istituti quali il mandato senza rappresentanza, il fondo patrimoniale, i patrimoni destinati ad uno specifico affare ex art. 2447 quinquies c.c., nonchè la stessa possibilità di costituire società di capitali unipersonali, tutti istituti che consentono a ciascun soggetto di segregare una parte di patrimonio attribuendo alla stessa non solo autonomia patrimoniale, ma anche personalità giuridica. Inoltre, la stessa normativa fiscale ha riconosciuto l’istituto del Trust, ricomprendendo lo stesso tra i soggetti passivi IRES. Pertanto nulla osta all’iscrizione di un atto di cessione di quote sociali a favore di un Trustee, nella specie di un trust interno e residente in Italia.
Sentenza Trust depositata il 10.01.2014
fonte: www.il-trust-in-italia.it