CONSOB – Il beneficiario di un Trust non risponde dell’omessa comunicazione di informazioni al mercato: la richiesta di notizie da parte della Consob,come da art. 114, comma 5 del TUF, deve essere rivolta al Trustee, come soggetto che dispone del diritto – sentenza 8529/17
La Cassazione, sezione civile, con la sentenza 8529/17, con riferimento al ricorso proposto dal ricorrente, beneficiario di un trust, avverso l’ordinanza con la quale la Corte d’Appello di Milano ha ritenuto legittima la delibera Consob contenente una sanzione pecuniaria, ex art. 114 TUF, per l’omessa comunicazione da parte del ricorrente di alcune informazioni inerenti il trasferimento a cinque società di alcune azioni societarie detenute dal Trust, ha accolto l’opposizione dello stesso ricorrente, annullando il provvedimento sanzionatorio.
Da precisare che nell’ambito della presente causa durante la quale il ricorrente ha proposto ricorso per più motivi nei vari gradi di giudizio, anche la Corte d’Appello di Milano aveva accolto l’opposizione parzialmente, per la parte relativa all’omessa comunicazione di dati al mercato dello stesso ricorrente in qualità di beneficiario del Trust, con riferimento al patrimonio del Trust.
La Cassazione ha detto la sua!
La Cassazione, ricostruendo la disciplina degli obblighi informativi al mercato, incombente sulle società quotate dal punto di vista soggettivo, ha confermato quindi la decisione della Corte d’Appello di Milano per la parte della richiesta di informativa relativa al patrimonio del Trust ex. art. 114 TUF, ha accolto l’opposizione del ricorrente, beneficiario del trust ed ha annullato il provvedimento sanzionatorio Consob.
La Corte ha confermato che la richiesta doveva essere fatta al Trustee, “unico soggetto legittimato a intrattenere rapporti con i terzi” (Cassazione Sez.1, 22.12.15 n. 25800) in quanto:
- il trust è soltanto un insieme di beni e rapporti destinati ad un fine determinato, nell’interesse di uno o più beneficiari, e formalmente intestati al Trustee;
- il Trustee dispone in via esclusiva dei diritti conferiti nel patrimonio vincolato;
- solo al Trustee andava rivolta la richiesta di notizie ex. art. 114, comm a 5, TUF, inviata da Consob, e solo questi poteva ritenersi responsabile della correlata omissione, non quale legale rappresentante del trust, ma come soggetto che dispone del diritto.
Cassazione sez. civile sentenza 8529/2017